lunedì, luglio 21, 2008

23/07

Con un comunicato diramato nella giornata festiva, la senatrice del PD Mariangela Bastico smentisce categoricamente che sul ddl Aprea vi sia un accordo fra maggioranza e opposizione, come invece ipotizzato da un quotidiano nazionale. L'ex vice-ministro annuncia anche la propria presenza al sit-in dei precari del 23 luglio. fonte

più generico: fonte
COMUNICATO STAMPA
SIT-IN del 23 luglio 2008

Dopo aver organizzato, lo scorso 11 luglio, l’incontro nazionale delle associazioni dei precari, i C.I.P., Comitati Insegnanti Precari, e la Rete docenti precari 11 luglio promuovono un sit-in che si terrà a Roma, in piazza Montecitorio, mercoledì 23 luglio, dalle ore 11 alle 17. Gli insegnanti precari dicono no sia al piano dei tagli, previsto dal D.L. 112, sia al futuro sistema di reclutamento dei docenti, introdotto dal ddl 953 (Aprea).
Questi provvedimenti stravolgeranno i diritti acquisiti da centinaia di migliaia di insegnanti precari, minando alla base il sistema dell’istruzione pubblica, edificato sulla libertà dell’insegnamento. All’iniziativa hanno confermato la loro adesione tutte le associazioni di categoria già presenti all’incontro dell’11 ed autrici del blog Rete docenti precari 11 luglio. Hanno, inoltre, preannunciato la loro partecipazione il CIDI, i COBAS,la Gilda degli Insegnanti, la Cub Scuola, , Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani, Sinistra Democratica e la senatrice del PD Mariangela Bastico.

SIT-IN DI PROTESTA DEGLI INSEGNANTI PRECARI
-MERCOLEDÌ 23 LUGLIO 2008 IN PIAZZA MONTECITORIO -
I docenti precari manifestano contro i tagli di risorse, tempo scuola, personale, classi, docenti di sostegno, aule e per chiedere garanzie sulla qualità dell’offerta formativa della Scuola Pubblica Statale.
è I docenti precari lottano per:
- la difesa della Scuola Pubblica Statale, per una scuola di tutti e per tutti
- le immissioni in ruolo dei docenti su tutti i posti disponibili;
- il mantenimento delle graduatorie ad esaurimento e il loro completo svuotamento, da compiersi mediante l’assunzione di tutti i docenti precari: solo così si cancellerà dalla scuola italiana la precarietà lavorativa e, di conseguenza, quella didattica che da sempre penalizza le aree geografiche e sociali più svantaggiate del Paese;
- il riconoscimento ai docenti precari degli stessi diritti economici e di carriera dei docenti di ruolo e dei docenti di religione cattolica.
è I docenti precari dicono:
- no al D.L 112 in discussione in Parlamento;
- no ai massicci tagli agli organici previsti dal governo (tagli di circa 100mila docenti), per una manovra di circa 8 miliardi di euro, corrispondenti a ben un terzo dell'intera manovra economica dello Stato: l’effetto di questi tagli ricade nell'immediato sul personale precario, ma ha devastanti effetti sulla scuola nel suo complesso;
- no alla chiamata diretta dei docenti da parte dei Dirigenti Scolastici, che non garantisce il merito, ma favorisce clientelismo e nepotismo, ostacolando, di fatto, la libertà di insegnamento;
- no al ddl Aprea n. 953 e a qualsiasi disegno di legge o normativa che leda i diritti acquisiti da centinaia di migliaia di docenti precari, minando alla base il sistema dell'istruzione pubblica, basato sulla libertà di insegnamento;
- no all'aumento degli alunni per classe: qualità e meritocrazia non si ottengono ‘stipando’ tanti alunni per classe quanti ne bastano per tagliare le cattedre;
- no ai tagli sul sostegno, che compromettono l'integrazione scolastica dei diversamente abili;
- no ai finanziamenti alle scuole private;
- no ad ogni tentativo di privatizzazione della scuola pubblica statale e alla trasformazione delle scuole in fondazioni a capitale privato.

giovedì, luglio 17, 2008

Una splendida giornata...

Allora.. scrivo il IV post di oggi, dopodichè vado a chiedermi lontano da un PC perchè non riesco ad avere un giorno libero....
Ci sono dei moduli di dlega da compilare e consegnare all'USP di dovere per accettare eventuali supplenze anche in caso di impossibilità ad andare fisicamente sul posto. Che per me è Firenze, ergo penso proprio che prendo e faxo al volo ;)
Qui il link di quello di L'Aquila, il resto cercatevelo un po' da soli, ok?

...E ricordatevi di partecipare con i vostri commenti al post qui sotto, ok? E' davvero importante, questa volta....

Wind of Changes?

Allora: tirano venti di protesta: riporto qui di seguito quanto pubblicato sul sito nazionael del Comitato Insegnati Precari...

I precari della scuola hanno programmato un sit-in in piazza Montecitorio per mercoledì 23 luglio: al centro della protesta vi saranno i tagli dei posti, di aule, personale, classi, tempo scuola, docenti di sostegno e risorse complessive. La decisione è giunta a distanza di pochi giorni dall'incontro a Roma dei delegati di tutte le associazioni che tutelano il personale non di ruolo.

In quell'occasione tutte le organizzazioni dei precari erano convenute sulla necessità di scendere il prima possibile in piazza per contrastare con forza, prima dell'approvazione delle restrizioni contenute nel dl n. 112, la politica dei tagli agli organici e tutelare i diritti di docenti vincitori di concorso in servizio da anni ma ancora precari.
Il sit-in si svolgerà a ridosso dell'obelisco in piazza Montecitorio dalle 11,00 alle 17,00: gli organizzatori speravano in una manifestazione di più lunga durata, ma la questura romana ha concesso solo sei ore. I docenti hanno però già fatto sapere che basteranno per mandare un chiaro messaggio di dissenso per la politica intrapresa dal governo nei confronti della scuola nelle ultime settimane. fonte

Noi che facciamo? Aderiamo? Non aderiamo? Quali sono le nostre posizioni, quelle di singoli futuri docenti o ci presentiamo come un unico gruppo? Ed in caso con quale piattaforma?
Utilizziamo i commenti di questo post per dialogare e per far partire un confronto costruttivo su questo argomento, che a mio modo di vedere ha una importanza fondamentale.

PS: Sotto il post sulle graduatorie troverete il resoconto fatto da Federica della riunione di Roma del CIP. Leggete anche quello, in caso. E se serve, sempre sulla destra, troverete un sacco di links utili per aprofondire. Se poi vi va di impararvi ad utilizzare del.icio.us mi semplifichereste di molto il lavoro...

Graduatorie

..ricevo da albina e rigiro: per firenze ancora nulla, per voialtri a L'Aquila, non so... ;)

--------

...nel frattempo: sono uscite le graduatorie per la 043 (it, etc....nelle scuole medie) di Roma.
Non so per le altre classi.
La procedura è: sito Ministero P.I. - Personale scolastico - Reclutamento - Graduatorie permanenti - Visualizzazione posizione - Vai ad applicazione (a questo punto bisogna inserire codice fiscale e password).
Si visualizzerà il proprio punteggio e la propria posizione.

PS: il link sarebbe questo ma essendo una pagina dinamica non so se funziona anche su un pc diverso da quello che ha fatto l'accesso. Provate, sennò tempestate di chiamate l'USP di riferimento e/o visitate il loro, di sito....
Good luck!!

Giornata CIP

Venerdì 11 luglio il SSISMA ha partecipato alla giornata svoltasi a Roma e organizzata dall’associazione nazionale CIP (Comitati Insegnanti Precari), per confrontarsi e riflettere sul momento che ad oggi si trovano ad affrontare le migliaia di insegnanti precari a seguito delle nuove direttive in materia di pubblica istruzione.

Numerosi sono stati i gruppi e le associazioni che vi hanno preso parte, fra cui il “Forum Precari Scuola”, la “Rete Precari SSIS”, associazioni di precari dalla Liguria, dal Veneto e dalla Toscana, il CUB Roma.

Da subito è stata espressa una profonda preoccupazione per il situazione che si va profilando, e la stringente necessità di una presa di coscienza della stessa da parte di tutto il corpo degli insegnanti, precari e non. Conseguentemente è emersa la volontà di contrastare le decisioni, finora prese dal Ministro della Pubblica Istruzione Gelmini, di tagliare, in tre anni, circa 150.000 posti di lavoro all’interno della scuola.

Molto sentiti, tra i vari punti toccati, sono stati: la rivendicazione della possibilità di svuotare, tramite assunzione, le graduatorie ad esaurimento; il profondo dissenso a che i Dirigenti Scolastici vedano maggiorati i loro poteri; il problema delle scuole parificate, che considerano i precari manodopera a basso costo, retribuendoli con bassi stipendi e in nero, tramite il “ricatto” dei punti.

Ovviamente si sono manifestati fisiologici particolarismi, giustificabili dalla eterogeneità dei gruppi che presenziavano; in proposito molto dibattuto è stato il punto se aprire o no le graduatorie a livello nazionale, senza doversi mettere in coda in caso di spostamento di provincia. Ma sostanzialmente era opinione diffusa l’esigenza di una azione unitaria che raccogliesse, dove possibile, le istanze di tutti. Uguale solidarietà e compattezza è stata espressa nei riguardi dei sissini del IX ciclo, che rischiano di rimanere esclusi dalle graduatorie ad esaurimento.

Dunque, a conclusione, è emersa la volontà di organizzare una rete di persone che si mettano in moto per rivendicare e proteggere i propri diritti. Di qui la necessità di creare una serie di contatti che pongano in comunicazione tra di loro le varie organizzazioni degli insegnanti, nonché i singoli docenti.

Infine, si è esaminata l’ipotesi di preparare, per la prossima settimana, un sit-in davanti a Montecitorio, e successivamente una mobilitazione generale.

Federica

martedì, luglio 15, 2008

Salto da 10

Adesso è ufficiale: il X ciclo SSIS salterà a piè pari. O, meglio, è all'esame di una qualche commissione se stia bene lì dov'è, ovvero se è legittimo inserire una norma del genere in una finanziaria. Mah, a me la risposta sembra ovvia, ma lasciamo che gli esperti giureconsulti abbiano il loro bel daffare. Nel frattempo però, mi sorge un dubbio: è l'accesso alla scuola? E la tanto paventata professionalizzazione del corpo docente dove va a finire? Quali saranno le strade che l'intrepida ministra intenderà farci e farvi percorrere? Non è che alla fine verrà fuori qualche strana forma di concorso professionalizzante?

...E chissà il IX Ciclo di che morte andrà a morire. Mi sa che per loro l'aria sarà ancora più brutta....
PS: a lato adesso trovate anche una rasegna stampa delle varie newz che escono sulla Gelmini. Tanto per essere al passo con i tempi ;)

domenica, luglio 13, 2008

Summer Law - Summer Newz

Novità sulla manovra d'estate: riguarderà la nostra situazione? Vediamo...

Un emendamento importante è finalizzato ad evitare il formarsi di ulteriore precariato; il Governo infatti propone di inserire un nuovo articolo che prevede che “in attesa della definizione degli ordinamenti didattici universitari per la formazione iniziale degli insegnanti delle scuole per l'infanzia, del primo e del secondo ciclo, sono sospese, per l'anno 2008/2009, le procedure per l'accesso alle scuole di specializzazione per l'insegnamento secondario attivate presso le Università”.
Ah, bene... niente nuovi corsi SSIS. E la professionalizzazione dei docenti? Come avverrà? Solo in base ai poteri taumaturgici del preside-re?

Inoltre il comma 622 dell’art. 1 della legge finanziaria per il 2007 con il quale il Governo Prodi aveva istituito l’obbligo scolastico fino a 16 anni verrà modificato e una parte di esso verrà sostituita con un nuovo testo: L'obbligo di istruzione si assolve anche nei percorsi di istruzione e formazione professionale di cui al Capo 111 del decreto legislativo n. 226/05, e, sino alla completa messa a regime delle disposizioni ivi contenute, anche nei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale di cui all'articolo 1, comma 624 della legge, 27 dicembre 2006, n. 296”.
Qualcuno mi spieghi che significa, per favore. Ma si sono accorti che la differenza tra un paese ricco e civilizzato lo fa l'obbligo scolastico e la qualità dfell'isvruzione o l'obiettivo è di portarci ai livelli medi dell'Africa per non dover trovare metodi troppo creativi per governarci come bestie?

E poi la chicca finale: magari ci spiegheranno come intendono fare quello che promettono?
I regolamenti che il Ministro dovrà emanare per realizzare il piano di razionalizzazione dovranno precisare infine anche tempi e modalità per la determinazione e articolazione dell'azione di ridimensionamento della rete scolastica prevedendo, nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente l'attivazione di servizi qualificati per la migliore fruizione dell'offerta formativa”.
Ah, bene.... dovranno precisare.. Ed io che mi preoccupavo. Niente di nuovo sul fronte scuola, insomma. Un film già visto

venerdì, luglio 11, 2008

Lotta precaria

Non riesco a resistere: riporto testualmente:

Il "precariato e' uno dei temi che mi sta piu' a cuore". E' quanto ha affermato il ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini nel durante la sua partecipazione all'annuale festival delle intelligenze di Fregene. "Per affrontarlo e superarlo bisogna smettere di crearne del nuovo ed e' importante quindi ripensare e riadattare le modalita' di reclutamento degli insegnanti. Un modo pratico ed intelligente per accantonare il precariato e' indicare ai ragazzi i percorsi di studio che li formino e li indirizzino nei settori che offrono posti di lavoro. Le scelte lavorative - conclude il ministro - devono essere improntate all'offerta". fonte

..e noi SSISini, cara ministra? Che fine facciamo? Ci dobbiamo sul serio riciclare nel turismo o ci manderete in Germania col prossimo treno speciale?

mercoledì, luglio 09, 2008

Manovra d'estate

Le voci su quello che sta succedendo nella scuola sono ogni giorno più preoccupanti e criptiche: provamo a leggere insieme le carte già in tavola. Ecco un'estratto delle parti della cosiddetta manovra d'estate che vanno a toccarci da vicino: leggete e commentate, pleaz...

Capo II
Contenimento della spesa per il pubblico impiego

Art. 64.

Disposizioni in materia di organizzazione scolastica
1. Ai fini di una migliore qualificazione dei servizi scolastici e di una piena valorizzazione professionale del personale docente, a decorrere dall'anno scolastico 2009/2010, sono adottati interventi e misure volti ad incrementare, gradualmente, di un punto il rapporto alunni/docente, da realizzare comunque entro l'anno scolastico 2011/2012, per un accostamento di tale rapporto ai relativi standard europei.

2. Si procede, altresi', alla revisione dei criteri e dei parametri previsti per la definizione delle dotazioni organiche del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA), in modo da conseguire, nel triennio 2009-2011 una riduzione complessiva del 17 per cento della consistenza numerica della dotazione organica determinat per l'anno scolastico 2007/2008. Per ciascuno degli anni considerati, detto decremento non deve essere inferiore ad un terzo della riduzione complessiva da conseguire, fermo restando quanto disposto dall'articolo 2, commi 411 e 412, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.

3. Per la realizzazione delle finalita' previste dal presente articolo, il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e previo parere delle Commissioni Parlamentari competenti per materia e per le conseguenze di carattere finanziario, predispone, entro quarantacinque giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, un piano programmatico di interventi volti ad una maggiore razionalizzazione dell'utilizzo delle risorse umane e strumentali disponibili, che conferiscano una maggiore efficacia ed efficienza al sistema scolastico.

4. Per l'attuazione del piano di cui al comma 3, con uno o piu' regolamenti da adottare entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto ed in modo da assicurare comunque la puntuale attuazione del piano di cui al comma 3, in relazione agli interventi annuali ivi previsti, ai sensi dell'articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, su proposta del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza unificata di cui al citato decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, anche modificando le disposizioni legislative vigenti, si provvede ad una revisione dell'attuale assetto ordinamentale, organizzativo e didattico del sistema scolastico, attenendosi ai seguenti criteri:
a. razionalizzazione ed accorpamento delle classi di concorso, per una maggiore flessibilita' nell'impiego dei docenti;
b. ridefinizione dei curricoli vigenti nei diversi ordini di scuola anche attraverso la razionalizzazione dei piani di studio e dei relativi quadri orari, con particolare riferimento agli istituti tecnici e professionali;
c. revisione dei criteri vigenti in materia di formazione delle classi;
d. rimodulazione dell'attuale organizzazione didattica della scuola primaria;
e. revisione dei criteri e dei parametri vigenti per la determinazione della consistenza complessiva degli organici del personale docente ed ATA, finalizzata ad una razionalizzazione degli stessi;
f. ridefinizione dell'assetto organizzativo-didattico dei centri di istruzione per gli adulti, ivi compresi i corsi serali, previsto dalla vigente normativa.

5. I dirigenti del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, compresi i dirigenti scolastici, coinvolti nel processo di razionalizzazione di cui al presente articolo, ne assicurano la compiuta e puntuale realizzazione. Il mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati, verificato e valutato sulla base delle vigenti disposizioni anche contrattuali, comporta l'applicazione delle misure connesse alla responsabilita' dirigenziale previste dalla predetta normativa.

6. Fermo restando il disposto di cui all'articolo 2, commi 411 e 412, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, dall'attuazione dei commi 1, 2, 3, e 4 del presente articolo, devono derivare per il bilancio dello Stato economie lorde di spesa, non inferiori a 456 milioni di euro per l'anno 2009, a 1.650 milioni di euro per l'anno 2010, a 2.538 milioni di euro per l'anno 2011 e a 3.188 milioni di euro a decorrere dall'anno 2012.

7. Ferme restando le competenze istituzionali di controllo e verifica in capo al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e al Ministero dell'economia e delle finanze, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e' costituito, contestualmente all'avvio dell'azione programmatica e senza maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato, un comitato di verifica tecnico-finanziaria composto da rappresentanti del Ministero dell'istruzione dell'universita' e della ricerca e del Ministero dell'economia e delle finanze, con lo scopo di monitorare il processo attuativo delle disposizioni di cui al presente articolo, al fine di assicurare la compiuta realizzazione degli obiettivi finanziari ivi previsti, segnalando eventuali scostamenti per le occorrenti misure correttive. Ai componenti del Comitato non spetta alcun compenso ne' rimborso spese a qualsiasi titolo dovuto.

8. Al fine di garantire l'effettivo conseguimento degli obiettivi di risparmio di cui al comma 6, si applica la procedura prevista dall'articolo 1, comma 621, lettera b), della legge 27 dicembre 2006, n. 296.

9. Una quota parte delle economie di spesa di cui al comma 6 e' destinata, nella misura del 30 per cento, ad incrementare le risorse contrattuali stanziate per l iniziative dirette alla valorizzazione ed allo sviluppo professionale della carriera del personale della Scuola a decorrere dall'anno 2010, con riferimento ai risparmi conseguiti per ciascun anno scolastico. Gli importi corrispondenti alle indicate economie di spesa vengono iscritti in bilancio in un apposito Fondo istituito nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione dell'universita' e della ricerca, a decorrere dall'anno successivo a quello dell'effettiva realizzazione dell'economia di spesa, e saranno resi disponibili in gestione con decreto del Ministe dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca subordinatamente alla verifica dell'effettivo ed integrale conseguimento delle stesse rispetto ai risparmi previsti.

SSISMA - Comunicato

Il SSISMA esprime profonda preoccupazione per il piano di riduzione della spesa nella Pubblica Istruzione che prevede entro il 2012 economie lorde corrispondenti a circa 8 miliardi di euro (Decreto Legge 25.06.2008 n° 112).
Secondo le dichiarazioni del ministro della Pubblica Istruzione è quindi necessaria una cura da cavallo: 150.000 tagli nella scuola entro i prossimi tre anni (La Repubblica, venerdì 27 giugno 2008).
Le ipotesi al vaglio sono varie e indefinite: dalla diminuzione delle cattedre per gli insegnanti di sostegno fino alla riduzione dell'orario negli istituti tecnici e professionali.
Rispetto all'impegno assunto dal governo precedente - che prevedeva di assumere entro tre anni tutti i precari inseriti nelle graduatorie dette appunto ad esaurimento - il nuovo ministro della Pubblica Istruzione dichiara che: Esaurire le graduatorie è impossibile (La Repubblica, venerdì 27 giugno 2008).

Da queste dichiarazioni risulta evidente che le nostre prospettive di assunzione entro un tempo ragionevole sembrano svanire.In questa situazione tanto pericolosa quanto oscura è estremamente importante raccogliere informazioni e scambiarsi opinioni al fine di allargare il più possibile la discussione ed elaborare proposte comuni.
Vi invitiamo a contribuire all'approfondimento delle problematiche - tanto più attuali - relative alla Condizione del docente nella scuola attuale, tema affrontato durante il nostro ultimo incontro di Area Comune della SSIS.

L'11 luglio p.v. il CIP - Comitato Insegnanti Precari ha organizzato un incontro nazionale a Roma presso l'ITIS Galilei in via Conte Verde (accanto alla sede dell'U.S.P.) al quale parteciperanno tutti i sindacati della scuola.

EduEnd

Ricevo da Dalia (una EMail su tutte, non me ne vogliano gli altri) e pubblico:
Come è finita la telenovela?
Nel migliore dei modi.
Il professore D'Arcangeli ci ha comunicato di aver deciso di chiudere qui la faccenda (si intende con l'ultima e-mail apparsa su questo blog), sostenendo che la sua reazione intendeva essere sostanzialmente educativa.
Francesco e Monja

PS: State sintonizzati, che a breve si parte con gli effetti speciali ;)