mercoledì, luglio 09, 2008

SSISMA - Comunicato

Il SSISMA esprime profonda preoccupazione per il piano di riduzione della spesa nella Pubblica Istruzione che prevede entro il 2012 economie lorde corrispondenti a circa 8 miliardi di euro (Decreto Legge 25.06.2008 n° 112).
Secondo le dichiarazioni del ministro della Pubblica Istruzione è quindi necessaria una cura da cavallo: 150.000 tagli nella scuola entro i prossimi tre anni (La Repubblica, venerdì 27 giugno 2008).
Le ipotesi al vaglio sono varie e indefinite: dalla diminuzione delle cattedre per gli insegnanti di sostegno fino alla riduzione dell'orario negli istituti tecnici e professionali.
Rispetto all'impegno assunto dal governo precedente - che prevedeva di assumere entro tre anni tutti i precari inseriti nelle graduatorie dette appunto ad esaurimento - il nuovo ministro della Pubblica Istruzione dichiara che: Esaurire le graduatorie è impossibile (La Repubblica, venerdì 27 giugno 2008).

Da queste dichiarazioni risulta evidente che le nostre prospettive di assunzione entro un tempo ragionevole sembrano svanire.In questa situazione tanto pericolosa quanto oscura è estremamente importante raccogliere informazioni e scambiarsi opinioni al fine di allargare il più possibile la discussione ed elaborare proposte comuni.
Vi invitiamo a contribuire all'approfondimento delle problematiche - tanto più attuali - relative alla Condizione del docente nella scuola attuale, tema affrontato durante il nostro ultimo incontro di Area Comune della SSIS.

L'11 luglio p.v. il CIP - Comitato Insegnanti Precari ha organizzato un incontro nazionale a Roma presso l'ITIS Galilei in via Conte Verde (accanto alla sede dell'U.S.P.) al quale parteciperanno tutti i sindacati della scuola.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

"Certi uomini sono quello che i tempi richiedono. Si battono, a volte muoiono, per cose che prima di tutto riguardano loro stessi. Compiono scelte che il senno degli altri e il senno di poi stringono nella morsa tra diffamazione ed epica di stato. Scelte estreme, fatte a volte senza un chiaro perché, per il senso dell’ingiustizia provata sulla pelle, per elementare e sacrosanta volontà di riscatto....le storie non sono che asce di guerra da disseppellire"
Dobbiamo cominciare con gli effetti speciali colleghi

Anonimo ha detto...

...tanto per cominciare, un ottimo effetto speciale potrebbe essere uscire dall'anonimato!

Albina Rumeo

Anonimo ha detto...

Albina sono Dalia, scusa ma dimentico sempre di scrivere il nome e non ricordo la mia password qui!!!
CIAO DALIA